PORSCHE DOMINA IL QATAR, MA SIAMO SICURI DI AVER VISTO UNA GARA “VERA”?
Dopo la tripletta del Qatar, generata anche anche dal problema al carburante della Peugeot 9X8 #93 seconda a pochi minuti dalla fine della corsa, in tanti hanno accusato il BoP di aver favorito eccessivamente Porsche.
Ma è la verità? Il BoP ha favorito Porsche? Ha favorito Peugeot che ha sfiorato il podio con la stessa (deludente) vettura del 2023?
Per rispondere a queste domande abbiamo contattato un ingegnere che lavora nel WEC per conoscere la sua opinione imparziale e da addetto ai lavori.
Ecco la sua opinione in merito alla spinosa questione:
”prima di tutto bisogna fare i complimenti a Porsche per aver risolto i problemi di affidabilità che l’hanno afflitta per tutto il 2023. Hanno lavorato duramente e con profitto durante l’inverno e stanno ora raccogliendo i risultati, lo sviluppo della 963 oltretutto non è finito, nel corso del 2024 arriverà un importante evoluzione di motore. Hanno vinto a Daytona con merito e in Qatar con merito.
Merito del BoP? Hanno dominato prove libere, qualifica e gara…Merito va a loro, sicuramente, gli altri, hanno commesso qualche errore (vedi Peugeot) o sono stati sfortunati (vedi Ferrari #51 venuta in contatto con una McLaren GT3) e questo ha influenzato in negativo la loro gara e in positivo quella di Porsche che senza particolare pressione ha pensato a gestire.
Parlando di BoP io ho notato che hanno rallentato Ferrari e Toyota, quindi potrebbero aver favorito indirettamente Porsche e in genere la piattaforma LMDh andando contro la piattaforma LMH che nel 2023 ha dominato la stagione con estrema facilità.
Il BoP è sempre motivo di scontro tra partecipanti e tifosi tuttavia senza il BoP il WEC per come lo conosciamo non esisterebbe quindi ben venga…Va solo migliorato e FIA e ACO stanno lavorando appunto per renderlo più equo.
Per esempio nel 2023, tranne Le Mans, abbiamo a assistito al dominio assoluto di Toyota…Merito suo o di un BoP fortemente a vantaggio della casa giapponese?
Il discorso fatto per Porsche in Qatar potrebbe valere anche per Toyota nel 2023 o per Ferrari a Le Mans se ci pensiamo bene, no?
BoP o non BoP le gare le devi comunque vincere e non vinci una gara di 10 ore come quella del Qatar o la 24h di Le Mans solo con il BoP.
Il BoP, lo sappiamo, regola alcuni parametri, parametri importanti è vero, tuttavia la prestazione di una vettura non è solo la somma dei parametri regolati dal BoP, ci sono anche le hidden perfomance (caratteristiche nascoste, ovvero che il BoP non può modificare).
L’ultimo punto del GP del Qatar è forse il meno probabile e sicuramente il più “oscuro”: e se Ferrari e Toyota si fossero volontariamente nascoste per ottenere un BoP meno punitivo per Le Mans?
Il nascondere le proprie prestazione per evitare il BoP non è certo una novità, è successo, lo abbiamo visto fare.
Il WEC è campionato difficile e molto strategico dove non sempre le cose che vediamo sono “vere”.
La tripletta di Porsche in Qatar ci ha detto che la 963 ha risolto i problemi di affidabilità, per il resto non ci ha detto nulla di certo riguardo i reali valori in campo in vista di Le Mans.
Discorso a parte merita Peugeot secondo me. La 9X8 è andata molto bene in Qatar perchè il tracciato ha favorito le sue caratteristiche più di altre piste, in questo caso non parlerei di vantaggio da parte del BoP. Anche l’anno scorso la 9X8 ha spesso corso con valori di BoP massimi ma i risultati non sono stati quelli sperati anche a causa di una vettura piuttosto fragile e non sempre performante, tanto che a Imola vedremo la 9X8 Evo.
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