Lamborghini non ha fretta di passare alla mobilità elettrica. I vertici del toro bolognese aspetteranno almeno il 2030 (se non addirittura il limite del 2035) prima di prendere una decisione in merito. Bisogna anche considerare che i mercati di riferimento non sono quelli europei, ma quello americano e quello del medio oriente, località dove si parla di elettrificazione ma non di ban del motore endotermico.
La prossima generazione della Aventador verrà spinta sempre da un V12 aspirato, ma rispetto a quello attuale sarà ben più moderno, più “controllato” nelle emissioni e ibrido. Un sistema ibrido di prestazione (come per Ferrari SF90 Stradale e 296 GTB).
L’aumento di peso causato da batteria e motore elettrico verrà compensato da un ampio uso di materiali compositi e nuove leghe a base di alluminio.
Per quanto invece riguarda la Huracan (e parliamo sempre della prossima generazione) è previsto un cambiamento radicale. Il V10 aspirato dovrebbe essere sostituito da un ben più moderno e adatto alle corse GT3 V8 biturbo. Lo stesso motore, secondo alcune indiscrezioni, verrà poi usato sulla LMDh bolognese per competere nel WEC Hypercar.
Intanto nel 2023 debutterà la Huracan GT3 Evo2 con una nuova veste aerodinamica e il V10 aspirato ulteriormente affinato. Quindi, almeno per i prossimi anni, anche il V10 è salvo (in attesa della prossima generazione…)