Dopo Peugeot anche Porsche indosserà un abito speciale per la Le Mans del Centenario. Colori che sono un omaggio alla sua storia e alle sue (tante) vittorie.




Dopo Peugeot anche Porsche indosserà un abito speciale per la Le Mans del Centenario. Colori che sono un omaggio alla sua storia e alle sue (tante) vittorie.
Scopriamo i livelli di BoP assegnati da FIA e ACO per il round belga del WEC.
Ferrari è la vettura meno potente ma la più veloce: 318.7 km/h durante la qualifica.
Toyota: 696 cv | 1043 kg | 905 mj / stint
Ferrari: 692 cv | 1043 kg | 899 mj / stint
Porsche: 701 cv | 1045 kg | 910 mj / stint
Peugeot: 701 cv | 1042 kg | 908 mj / stint
Cadillac: 697 cv | 1035 kg | 904 mj / stint
Glickenhaus: 707 cv | 1030 | 913 mj / stint (no ibrida)
Vanwall: 696 cv | 1030 kg | 901 mj / stint (no ibrida)
Qualifica tiratissima a Spa! La Toyota con al volante Kobayashi ha bruciato di soli 24 millesimi la Ferrari 499P di Molina. Terzo tempo per la 499P di Giovinazzi al quale è stato tolto il tempo della pole per track limits(2.00.777). Benissimo Cadillac! La Toyota numero 8, causa incidente all’inizio del turno (gomme fredde), non ha preso parte alle qualifiche. Per Peugeot è sempre più notte fonda. Il turno si è disputato in condizioni di asciutto.
Dan notare l’ottavo tempo della Glickenhaus che si mette dietro una Porsche e tutte e due le Peugeot! Davvero un piccolo miracolo!
La pioggia, attesa (non che a Spa si faccia attendere poi tanto…), è arrivata oggi venerdi sulle Ardenne. In condizioni miste svetta la Toyota. Tempi poco indicativi.
A Spa, si sa, il meteo è a dir poco un fattore al pari di gomme, potenza e set up! Scopriamo cosa ci aspetta per l’ultimo turno di prove libere FP3 e Qualifiche.
Venerdì:
FP3: pioggia all 80% e temperatura di 13 gradi
Qualifiche: lieve miglioramento, pioggia possibile al 50% e 16 gradi
La pista non dovrebbe asciugarsi tra FP3 e Qualifiche dato che è prevista pioggia per tutto il giorno.
Ogni appassionato almeno una volta nella vita dovrebbe andare a Spa in Belgio, poco importa se per la F1, il WEC o la 24h…E’ un posto speciale, magico, un luogo quasi “sacro”.
Ci siamo stati 7 volte (sempre per la WEC 6h) a partire dal 2014 e ogni volta è una scoperta, una rinascita, un viaggio all’interno della passione vera, quella dei popoli del nord.
Li amici appassionati scoprirete che noi italiani, rispetto agli appassionati del nord, siamo quasi tifosi da stadio…
Li dove si incrociano appassionati francesi, belgi, olandese, tedeschi e inglesi tutto è reale e surreale allo stesso tempo. Tuttavia se siete allergici alla birra, evitate…Quella gente inizia il proprio stint alcolico alle 7 di mattina e, credetemi, sono stint molto lunghi!
Nonostante l’alto numero di ottani per singolo individuo non ho mai visto problemi in giro anche per il servizio di sicurezza è presente e molto attivo nell’ intervenire. Si tratta di ormoni giganteschi pronti a prelevarti di peso per sbatterti fuori e a quel punto non si rientra più dato che si viene segnalati. All’interno del circuito vi è anche una stazione di polizia e anche in questo caso le forze dell’ordine sono attive e presenti, non vi romperanno le scatole se non strettamente necessario ma lo faranno superati certi limiti. Ricordate che non siamo in Italia, la tolleranza verso gli idioti è veramente bassa. Io ho stesso ho visto a girare uno di questi giganti locali della sicurezza contro un gruppo di tedeschi “colpevoli” di parlare a voce troppo alta in tribuna.
Il circuito, facilmente raggiungile grazie a cartelli dettagliati, sorge dentro un piccola valle ed è circondato dai boschi delle Ardenne, il colpo d’occhio è fantastico, è come stare dentro Harry Potter…Ma con le auto e senza scemenze!
I parcheggi vicini al paddock sono a pagamento e ATTENZIONE non accettano contanti da quelle parti, solo carte per pagare i parcheggi che sono davvero ben organizzati e controllati con ronde da parte degli addetti alla sicurezza.
Una volta dentro Spa vi colpirà in altezza…Infatti il Paddock F1 è molto più in alto del paddock vecchio, da non perdere i vecchi box, quasi un monumento al passato del motorsport.
Entrando sulla sinistra, maestoso, spettacolare, bellissimo…Il Raidillon. Credetemi amici, la TV non rende ne l’inclinazione, ne la velocità, il Raidillon è un muro il cui dislivello è di circa 40 metri. Dal vivo è impressionante. Vi lascerà senza parole.
Se avete fame vi sconsiglio di mangiare il cibo che trovate in circuito…Se non volete avere problemi di…Carburazione! Cibo ricco di condimenti la cui origine non vi sembrerà terrestre, a voi la scelta! Tuttavia arrivare fin la per poi finire fuori combattimento in preda a un maledetto attacco di dissenteria…Perchè rischiare? I servizi sono ottimi, i bagni anche, ma trovarli liberi è impossibile dato che la birra che vi abbiamo già citato da qualche parte dovrà pur uscire no?
Il Meteo. Il meteo in Belgio e in particolare in Vallonia è di due tipi: o piove o sta per piovere. Aspettatevi pioggia, sole, freddo e caldo non solo nell’arco della stessa giornata, ma della stessa ora. La pioggia non è mai forte ma leggera e costante e arriva anche 2-3 volte al giorno intervallata da un sole “ingannatore” che vi illuderà di poter uscire e tornare asciutti! Vedrete gente in giro, in particolare gli olandesi, addirittura in maniche corte e bambini (sempre olandesi) giocare sotto la pioggia anche loro in maniche corte…Loro non fanno testo! Si raccomanda caldamente di non imitarli!
Cosa vedere in circuito? Spa è servito da una strada di servizio che gira intorno al circuito molto funzionale e intuitiva (siamo lontani anni luce da Monza, Imola, Mugello….) che vi permetterà di raggiungere quasi ogni parte del tracciato, dato che la strada di servizio è più alta rispetto alla pista vedrete sempre le auto passare. Il paddock offre aree per la ristorazione e piccoli banchetti dedicati al modellismo con modelli spesso molto rari da trovare qui in Italia se non su ordinazione, vale la pena fare qualche acquisto.
Dove dormire e cosa visitare fuori dal circuito. Per dormire le soluzioni sono molteplici e, purtroppo, care. Si va dalla classica camera in albergo fino all’affitto di casette indipendenti nei paesini vicini al circuito, passando per i b&b che in quella zona non mancano. Se non volete soggiornare a Spa (soluzione più cara) vi consiglio Stavelot, Malmedy o Stumont che offrono sia b&b che case indipendenti in affitto. Sono inoltre paesini molto piacevoli da visitare, tranquilli, ricchi di verde e con buoni ristoranti. Spa è assolutamente da visitare per i negozi, per il centro storico, per l’atmosfera. Per un soggiorno di una settimana mettete da parte dagli 800 ai 1.000 euro cibo e carburante esclusi.
A proposito di carburante. In quella zona i distributori di carburante NON accettano contanti, solo carte quando sono in modalità self quindi regolatevi di conseguenza. In Belgio, come del resto in Europa, il contante non è stato abolito ma quasi non lo si usa e raramente lo vedrete usare.
Il tempo di Giovinazzi al volante della Ferrari 499P numero 51 durante le FP2 (best assoluto di giornata) ci da spunto per una interessante riflessione sullo stato di forma della LMH di Ferrari che a Spa affronta la terza gara della sua giovane vita agonistica.
Il tempo di 2.01.8 dista infatti poco più di un secondo della pole di Toyota del 2021 (miglior crono a Spa per quanto riguarda la pole nell’era delle Hypercar).
1.1 secondi che vanno appunto analizzati.
Distacco che arriva con una vettura giovanissima, il cui potenziale è ancora totalmente sconosciuto. Tempo che, salvo meteo avverso, potrebbe già essere migliorato nei turni successi. Tempo che arriva con un pilota Giovinazzi, che non vanta certamente l’esperienza degli equipaggi Toyota, al volante della GR-010 per il terzo anno di fila.
La verità è che la Ferrari 499P LMH è una vettura nata benissimo e che potrà solo migliorare con il tempo. E’ una vettura veloce, già al livello della Toyota della passata stagione…Il “problema” è che Toyota non sta certamente a guardare e forte dei suoi anni in LMP1 prima e Hypercar ora sarà un avversario durissimo, probabilmente l’unico verso avversario di Maranello.
(foto Ferrari Racers)
Chiuso anche il secondo turno FP2 a Spa, ultima sessione di giornata. Turno caratterizzato dalla bandiera rossa sul finale (incidente all’Eau Rouge tra due GT) e da tempi davvero poco indicativi e da prendere assolutamente con le pinze.
Al comando le due Ferrari 499P con Giovinazzi autore del miglior tempo assoluto con la numero 51. Segue la 50 con il best di Molina.