Maserati ha aspettato (e ha fatto benissimo) il palcoscenico della 24h di Spa per svelare, ancora sotto forma di render, la MC20 GT2 e la ”rinascita” di Maserati Corse che si occuperà dell’impegno in Formula E, della GT2 in maniera indiretta (nella GT2 European Series non sono ammessi i team ufficiali) e, forse, del progetto Le Mans 2024 (quest’ultima è una nostra ipotesi che presto spiegheremo).
Ha scelto la 24h di Spa perchè Maserati questa difficilissima classica del nord l’ha vinta per ben tre volte con il team tedesco Vitaphone Racing dominando la classe GT1 nella seconda parte degli anni 2000.

La MC12 GT1 nasceva su base Ferrari Enzo (a quel tempo Maserati era sotto il controllo di Ferrari) mentre la MC20 è un progetto totalmente inedito sviluppato a Modena con l’intenzione di tornare a correre nel mondo GT.
La GT2 è al momento il modo miglior per tornare a correre. Le vetture sono meno costose da progettare e per questo rendono di più a livello economico quando le si vendono ai team che intendono usarle in gara. Meno sofisticate delle GT3, meno costose appunto, ma anche più facili da guidare.

La GT2 European Series è oggi un campionato in ascesa. Nato un pochino in sordina, l’ultima scommessa di SRO, è oggi un campionato sempre più maturo con equipaggi sia AM che PRO-AM e vetture del calibro della Porsche 911 GT2 RS e della Brabham BT-62 oltre che KTM X.Bow.