Pecco Bagnaia, solitamente pilota molto pacato nelle dichiarazioni, questa volta non le manda a dire e alla fine di un week end disastroso spiega che la gara non è stata preparata a dovere.
Per l’italiano Ducati si è concentrata più sul materiale da provare che non solo sulla messa a punto della GP22 in previsione della gara.
”non sono un tester, sono qui per lottare per la vittoria e non puoi farlo quando alla prima curva ti ritrovi 16esimo. Tutte le Ducati GP22 sono partite male, non solo io. Stiamo provando troppe cose, non sono mai riuscito a guidare una moto identica per due sessioni di fila e questo non va bene. Non possiamo arrivare alla prima gara provando ancora materiale nuovo”.
Ducati, tramite le parole di Davide Tardozzi, ha dato ragione al pilota assumendosi le proprie colpe.
Da ricordare che non solo Bagnaia ha avuto problemi, Miller si è ritirato molto nervoso causa problema elettronico e Martin, che partiva dalla pole, è stato vittima di una pessima partenza causata dal sistema che non ha funzionato perfettamente relegandolo sin da subito nella seconda metà del gruppo.
Bastianini, che ha salvato Ducati da una sconfitta poteva essere ancora più pesante, ha vinto in sella alla GP21.